Oggi più che mai emerge l’importanza di una strategia coordinata per la Zona Economica Speciale (ZES) unica. Questa iniziativa rappresenta un punto di svolta per attrarre investimenti produttivi, in attesa del Piano strategico definitivo.
Misure Transitorie e Indicazioni Operative: In un periodo caratterizzato da incertezza, si è optato per l’adozione di misure transitorie che consentano ai progetti in specifici settori di beneficiare di un regime semplificato. Tali orientamenti sono cruciali per mantenere l’inerzia degli investimenti, soprattutto in aree precedentemente incluse nelle ZES regionali e interregionali.
Ruolo e Decisioni della Cabina di Regia: La cabina di regia interministeriale è al lavoro per formulare direttive chiare per assicurare una transizione fluida verso il nuovo modello di ZES unica, evidenziando un’attenzione particolare verso progetti che promuovano lo sviluppo industriale e produttivo.
Focus sugli Investimenti Produttivi: Una priorità evidente è l’incoraggiamento di investimenti che mirano alla creazione, ampliamento, o riconversione di stabilimenti industriali. Questo approccio mira a valorizzare le potenzialità produttive del territorio, escludendo settori meno allineati con gli obiettivi di sviluppo strategico.
Il Funzionamento dello Sportello Unico Digitale: L’introduzione di uno sportello unico digitale per la gestione delle istanze potrebbe rappresentare un passo avanti nella semplificazione burocratica e nell’efficienza del processo di autorizzazione, facilitando l’interazione tra imprese e amministrazione.
La transizione verso una Zes unica rappresenta una sfida e un’opportunità per il Sud Italia. Le misure adottate, pur essendo temporanee, riflettono un impegno verso la creazione di un ambiente più favorevole per gli investimenti produttivi. Questo sforzo congiunto tra enti locali e nazionali sottolinea l’importanza di un approccio coordinato e strategico nello sviluppo economico regionale, ponendo le basi per una crescita sostenibile e inclusiva.