Modello 231: una garanzia di Legalità e Sostenibilità a tutela delle PMI

Sempre più numerosi sono i casi di giurisprudenza intervenuti e destinati ad ampliare il perimetro applicativo del Modello 231. Recentemente, due provvedimenti del Tribunale di Milano hanno coinvolto note aziende di moda, evidenziando l’importanza del Modello organizzativo 231 nell’ambito dei modelli di compliance aziendale.

Emblematico è il decreto del 3 aprile 2024, che ha disposto l’amministrazione giudiziaria per presunte attività illecite di alcuni Fornitori, sottolineando l’urgenza di garantire la legalità nelle operazioni aziendali.

Strumento di brand reputation e consapevolezza

La rivoluzione normativa fornisce una nuova chiave di lettura: Il Modello 231 non deve essere visto solo come una “circostanza esimente”, ma anche come una garanzia di trasparenza e integrità. La crescente attenzione dei consumatori verso la reputazione aziendale spinge le imprese a implementare pratiche etiche non solo per obblighi giuridici, ma anche per rispondere alle esigenze di un mercato sempre più consapevole.

Selezione dei Fornitori Strategici

Anche nell’ambito della Compliance aziendale la selezione dei fornitori diviene cruciale per mantenere un’attività sostenibile e conforme. È essenziale che le procedure del Modello 231 prevedano:

  1. Autodichiarazioni dei fornitori sul rispetto della normativa di sicurezza sul lavoro e Durc valido.
  2. Schede informative sui lavoratori impiegati, le loro condizioni e le modalità di lavorazione.
  3. Contratti di appalto che richiamino il Codice etico e il Modello organizzativo, con sanzioni per violazioni.
  4. Dichiarazioni di conformità sulle condizioni di lavoro presso i subappaltatori e, se necessario, un divieto di subappalto.
  5. Audit periodici per verificare le condizioni dei lavoratori presso il fornitore.

Certificazioni e Compliance

Il possesso di certificazioni ISO 9001, ISO 45001, e ISO 14001, nonché l’adozione di un Modello organizzativo 231 efficace e di un Codice Etico aziendale sono tutti elementi che concorreranno a valorizzare i processi di selezione e accreditamento dei fornitori, promuovendo una rete di valore affidabile e sostenibile lungo tutta la filiera di produzione.

L’adozione del Modello 231 e di pratiche di sostenibilità non è solo una risposta ai requisiti legali, ma un passo strategico per costruire una reputazione solida e responsabile, per creare un ambiente di lavoro etico e trasparente, e per rispondere in maniera proattiva alle crescenti aspettative del mercato e dei consumatori.

Form

Scopri le agevolazioni
adatte per la tua impresa

Ultimi Articoli