Nell’era della Sostenibilità la conseguente integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nel processo di valutazione del credito si rivela indispensabile. L’Autorità Europea degli Strumenti finanziari e dei Mercati (ESMA) evidenzia l’urgenza di armonizzare le metodologie di rating del credito con queste considerazioni, rispecchiando il crescente interesse globale per un futuro sostenibile e resiliente.
La recente iniziativa dell’ESMA, intrapresa mediante una consultazione pubblica, mira a rivedere e aggiornare le normative vigenti, assicurando che i fattori ESG siano metodicamente documentati e valutati all’interno delle procedure di rating. Questo impegno si propone di rafforzarne la trasparenza e l’affidabilità, rendendoli più pertinenti ed efficaci nell’attuale contesto economico focalizzato sulla sostenibilità.
- Chiarezza e Rilevanza dei Fattori ESG: ESMA punta a delineare con maggior precisione l’importanza dei fattori ESG nei rating del credito, attraverso una documentazione dettagliata e facilmente accessibile, offrendo una visione più chiara della loro influenza sulla valutazione del rischio.
- Rafforzamento dei Processi di Valutazione: L’attenzione è rivolta al miglioramento della solidità e della trasparenza del processo di rating, attraverso l’adozione di metodologie consistenti che incorporano i fattori ESG, per una valutazione più accurata e rappresentativa della realtà aziendale.
L’iniziativa dell’ESMA rappresenta un avanzamento significativo verso l’integrazione della sostenibilità nel cuore del sistema finanziario. Questa consultazione, che rimarrà aperta fino al 21 giugno 2024, è un invito aperto al feedback della Comunità, con l’obiettivo di formulare raccomandazioni concrete entro dicembre 2024. ESMA sottolinea così il proprio impegno a favore di un futuro finanziario più sostenibile e responsabile, marcando un punto di svolta nella valutazione del credito aziendale.
