Nuovi fondi destinati all’energia pulita. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato uno stanziamento di 320 milioni di euro a fondo perduto per supportare le piccole imprese interessate a realizzare impianti fotovoltaici ed eolici per l’autoconsumo industriale. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle politiche a favore della transizione energetica, affiancandosi al piano Transizione 5.0, che già mette a disposizione quasi 13 miliardi di euro in crediti fiscali per innovazione digitale ed efficientamento energetico.
Dettagli del decreto
Durante l’assemblea annuale della CNA, il ministro Adolfo Urso ha confermato la firma del decreto, spiegando che i fondi sono finalizzati a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili per uso industriale. L’obiettivo è incentivare le PMI a investire in tecnologie sostenibili, rafforzando l’autonomia energetica e riducendo l’impatto ambientale del settore produttivo.
Un tassello del piano Transizione 5.0
Queste risorse si integrano con il più ampio piano Transizione 5.0, che mira a favorire l’innovazione industriale attraverso:
- Incentivi fiscali per l’efficientamento energetico: facilitare l’adozione di tecnologie verdi e il risparmio energetico.
- Supporto alla digitalizzazione: migliorare la competitività delle imprese italiane nel contesto internazionale.
- Promozione della sostenibilità: allineare il tessuto industriale agli obiettivi di riduzione delle emissioni e tutela dell’ambiente.