Dal 31 marzo 2025 sarà possibile accedere al credito d’imposta ZES Unica Sud, un incentivo pensato per stimolare gli investimenti produttivi nelle regioni meridionali. La misura consente di ottenere agevolazioni fino al 60% delle spese per l’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature, nonché per l’acquisizione di terreni e la costruzione o ampliamento di immobili destinati alle attività produttive. Le richieste potranno essere inoltrate fino al 30 maggio 2025; chi non rispetterà questa finestra temporale perderà l’accesso al beneficio fiscale.
Cumulo con altre agevolazioni e dettagli operativi
Grazie agli aggiornamenti introdotti dalla Legge di Bilancio 2025, questo incentivo è ora compatibile con il credito d’imposta Transizione 5.0 e altre misure di sostegno. L’agevolazione è destinata alle aziende operative nel Sud Italia, per investimenti con un valore compreso tra 200.000 euro e 100 milioni di euro. Per le imprese del settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura, la soglia minima si riduce a 50.000 euro. Gli investimenti dovranno essere completati entro il 15 novembre 2025. Lo stanziamento attuale ammonta a 2,2 miliardi di euro, con possibilità di ulteriori risorse da parte delle Regioni.
Maggiore flessibilità e nuovi incentivi per Transizione 5.0
Per il piano Transizione 5.0 sono previste percentuali di agevolazione più elevate e una maggiore possibilità di cumulare i benefici con altri strumenti di finanziamento. Il GSE ha pubblicato nuove linee guida per facilitare l’accesso ai fondi, chiarendo anche le modalità per la sostituzione di beni già ammortizzati da oltre due anni.