La Legge di Bilancio 2025 ha confermato importanti modifiche al Fondo di Garanzia, che resteranno in vigore fino al 31 dicembre 2025. Queste novità, introdotte dall’articolo 1, comma 450, puntano a migliorare l’accesso al credito per le imprese, con nuove misure di sostegno e criteri rivisti per garantire maggiore flessibilità. Ecco un riepilogo delle principali disposizioni.
Rimodulazione della copertura massima
A partire dal 1° gennaio 2025, la percentuale di copertura massima del Fondo per le operazioni finanziarie destinate a esigenze di liquidità sarà ridotta al 50%. Questo limite si applicherà a:
- Nuove richieste deliberate dal 2025.
- Richieste presentate prima di tale data ma non ancora deliberate.
Per quanto riguarda le operazioni di riassicurazione o controgaranzia, la copertura complessiva sarà calcolata come prodotto tra:
- La garanzia del soggetto garante (massimo 80%).
- La riassicurazione concessa dal Fondo (massimo 80%).
Aumento dell’importo massimo per le operazioni di importo ridotto
Per le operazioni di importo ridotto, il limite massimo è stato aumentato fino a 100.000 euro, a condizione che le richieste siano presentate da soggetti garanti autorizzati. Anche questa modifica sarà operativa dal 1° gennaio 2025.
Estensione della garanzia alle mid-cap
Le imprese con un numero di dipendenti fino a 499 potranno beneficiare della garanzia del Fondo, considerando eventuali rapporti di associazione o collegamento con altre imprese. Questa nuova definizione di mid-cap si applicherà sia alle operazioni singole che a portafogli di finanziamenti, minibond e obbligazioni.
Tuttavia, questa disposizione è subordinata all’autorizzazione preliminare della Commissione Europea e sarà valida per le richieste accolte a partire dal 1° gennaio 2025.
La riforma del Fondo di Garanzia 2025 rappresenta un passo importante per sostenere la liquidità e gli investimenti delle imprese italiane. Con queste modifiche, il Fondo si conferma uno strumento strategico per favorire l’accesso al credito, garantendo un sostegno mirato alle diverse esigenze delle imprese, incluse le mid-cap.