Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n. 28 dell’11 marzo 2025, prende forma la riforma dei mercati bancario e finanziario. Un intervento che punta a semplificare l’accesso al credito e al mercato dei capitali, soprattutto per le PMI, riducendo gli oneri burocratici e incentivando forme alternative di finanziamento.
Maggiore accesso al credito e meno vincoli
La riforma mira a sostenere le imprese in ogni fase del loro sviluppo, facilitando l’ottenimento di finanziamenti attraverso:
- semplificazione delle procedure per l’accesso ai prestiti e all’emissione di bond,
- maggiore flessibilità nei modelli societari ammessi alla gestione collettiva del risparmio,
- riordino delle norme sugli investimenti privati, mantenendo tutele per investitori e trasparenza informativa.
Anche la governance societaria verrà semplificata, in linea con i codici di autodisciplina.
Verso mercati più aperti e competitivi
Il provvedimento punta anche ad agevolare la transizione dalle quotazioni nei mercati non regolamentati a quelli regolamentati, aprendo nuove strade per le imprese che vogliono accedere al capitale di rischio. Verranno potenziate:
- le forme di finanziamento alternative,
- i canali per attrarre investitori internazionali,
- la razionalizzazione della normativa per gli emittenti di titoli di debito.
Tempistiche più lunghe per l’attuazione
Nonostante l’approvazione della legge, i tempi per l’entrata in vigore della riforma sono stati prorogati: il termine passa da 12 a 24 mesi, quindi slitta a marzo 2026. Anche l’adozione di eventuali decreti correttivi o integrativi potrà avvenire entro 24 mesi.
La scelta di posticipare l’applicazione è motivata dalla complessità del pacchetto normativo e dalla volontà di garantire un’implementazione efficace e stabile.
Aggiornamenti su bonifici istantanei e sanzioni
Tra le novità, anche modifiche ai decreti legislativi 135/2015 e 385/1993 (TUB) per l’adeguamento al regolamento UE 2024/886 in materia di bonifici istantanei. Viene aggiornata la disciplina sanzionatoria per i prestatori di servizi di pagamento, con l’obiettivo di rafforzare la tutela degli utenti.
La riforma dei mercati finanziari rappresenta un passo importante per rendere il sistema più efficiente e attrattivo. Per le PMI, si aprono nuove opportunità di finanziamento e di crescita, in un contesto normativo più moderno e orientato alla competitività. Ora la sfida sarà trasformare le semplificazioni previste in strumenti concreti e realmente accessibili.