La compliance rappresenta un elemento cruciale per garantire la conformità normativa e ridurre i rischi economici per le imprese. L’adozione di correttivi adeguati non solo riduce la probabilità di incorrere in sanzioni significative, ma migliora la reputazione aziendale e la fiducia dei clienti verso l’impresa.
Compliance e Rischi Economici
Fonti come il Report Cost of a Data Breach di IBM e Ponemon Institute hanno voluto evidenziare l’impatto economico delle violazioni su aziende che non rispettano il GDPR o che abbiamo delle performance di compliance basse. Il Report ha rilevato un rischio di sanzioni fino a 20 milioni di euro, corrispondente al 4% del fatturato globale annuo. Oltre alle sanzioni, i costi indiretti come la perdita di clienti e le interruzioni dei servizi possono essere devastanti per il business continuity.
L’importanza della gestione del rischio
Il GDPR impone obblighi stringenti per la protezione dei dati personali. La mancata adozione di misure adeguate espone le aziende a violazioni dei dati (data breach), che comportano gravi conseguenze finanziarie e legali. Nel 2023, il Garante Italiano ha riscontrato un ammontare complessivo di 7,97 milioni di euro in sanzioni, dimostrando quanto questa tipologia di violazioni siano diffuse e penalizzanti.
Benefici della Compliance
L’adozione di una strategia di compliance integrata porta non solo alla riduzione dei rischi economici, ma anche ad un miglioramento della reputazione aziendale e delle relazioni con i clienti. Le aziende conformi dotate di strumenti di compliance adeguati (quali il Modello Organizzativo 231/2001 ed il GDPR) consentono di registrare una maggiore fiducia da parte dei consumatori, con effetti positivi su fatturato e competitività.
La compliance non è solo un obbligo normativo, ma una scelta strategica che può trasformarsi in un vantaggio competitivo. Le imprese che adottano un approccio responsabile alla gestione dei dati non solo evitano sanzioni pesanti, ma rafforzano la loro posizione sul mercato globale.
